Calcestruzzi e malte impiegati durante i climi caldi

18/07/2022

Per la posa di calcestruzzi in climi caldi, o addirittura aridi o ancora in presenza di forte ventilazione abbiamo pubblicato sul sito di Azichem un apposito approfondimento che qui andiamo a riassumere nei suoi punti principali.

La premessa principale รจ che le condizioni climatiche estreme sono capaci di compromettere totalmente la buona riuscita di unโ€™opera, motivo per cui risulta fondamentale, prima ancora dellโ€™esecuzione, un approfondito lavoro di programmazione.

La condizione critica di โ€œtempo caldoโ€ sopraggiunge quando la temperatura ambiente supera i 29 ยฐC, influenzando conseguentemente la temperatura stessa dei conglomerati cementizi e la cinetica del processo di idratazione, poichรฉ aumenta la velocitร  di evaporazione dellโ€™acqua.

Oltre alla temperatura dellโ€™aria e del getto, bisogna inoltre tenere conto dellโ€™umiditร  relativa dellโ€™aria e della velocitร  del vento.

Gli effetti negativi per il calcestruzzo allo stato fresco in tali situazioni coinvolgono, oltre allโ€™aumento del fabbisogno dโ€™acqua:

  • la perdita di lavorabilitร  nel corso della messa in opera,
  • la riduzione del tempo di presa,
  • la formazione di fessure per ritiro plastico,
  • la difficoltร  nel controllo dellโ€™aria inglobata.

Se poi il conglomerato completa il proprio percorso di indurimento, lo si puรฒ ritrovare con permeabilitร  aumentataresistenza ridottaqualitร  della superficie variabile, ecc.

Oltre alle giร  citate precauzioni da adottare in fase di programmazione lavori, che comprendono un controllo preventivo e continuativo delle condizioni meteo nonchรฉ la pre-ottimizzazione delle operazioni di messa in opera al fine di restringerne il timing quanto piรน possibile, ci sono una serie di raccomandazioni specifiche meritevoli di segnalazione:

  • controllare la reazione esotermica collegata con lโ€™idratazione del cemento;
  • tenere sotto controllo lโ€™aria inclusa;
  • raffreddare i conglomerati cementizi in fase di miscelazione;
  • prevedere dei confinamenti di protezione;
  • introdurre fibre rinforzanti nel mix design del calcestruzzo, come ad esempioย Readymesh PM-180ย oย Readymesh PW-120;
  • irrorare le superfici con prodotti specifici comeย Curing Aidย oย QL Nano Lithium.
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