Precauzioni da adottare nella messa in opera di calcestruzzi, betoncini e malte durante il periodo invernale
Siamo entrati nel pieno della stagione invernale e pensiamo sia opportuno riportare alcuni passi significativi del capitolo 7.1 delle Linee guida per la messa in opera del calcestruzzo strutturale (CSLLPP) riguardante i getti in clima freddo.
โSi definisce โclima freddoโ una condizione climatica in cui, per tre giorni consecutivi, si verifica almeno una delle seguenti condizioni:
- la temperatura media dellโaria รจ inferiore a 5ยฐ C;
- la temperatura dellโaria non supera 10ยฐ C per piรน di 12 ore.
Una temperatura particolarmente rigida puรฒ produrre, sulla superficie del calcestruzzo non opportunamente protetta, effetti di sfarinamento o di scagliatura. Occorre dunque adottare opportuni sistemi di protezione dei getti, che possono variare da caso a caso. Le casseforme convenzionali e/o le casseforme evolute con rivestimento in legno sono giร per se stesse dei buoni isolanti, ma se si prevede un clima molto freddo, o si deve gettare una parete o una soletta sottile, puรฒ essere necessaria una coibentazione supplementare. Le casseforme con rivestimento metallico non hanno nessun potere isolante, per cui in condizioni ambientali sfavorevoli, necessitano di un adeguato isolamento. Prima del getto si deve verificare che tutte le superfici che saranno a contatto con il calcestruzzo siano a temperatura > + 5ยฐC. La neve ed il ghiaccio, se presenti, devono essere rimossi immediatamente prima del getto dalle casseforme, dalle armature e dal fondo. I getti allโesterno devono essere sospesi dallโimpresa esecutrice se la temperatura dellโaria รจ 0ยฐC.
Fra i sistemi utilizzati per mantenere la temperatura del calcestruzzo dopo il getto al di sopra di quella ambientale si evidenziano:
- prescrivere la temperatura del calcestruzzo allโarrivo in cantiere (alcuni valori di temperatura del calcestruzzo alla consegna con basse temperature dellโambiente sono dipendenti spesso dalla possibilitร di poter riscaldare i costituenti in impianto, per questo motivo per la prescrizione della temperatura va contattato preventivamente il produttore di calcestruzzo per valutarne la fattibilitร );
- valutare il raffreddamento del calcestruzzo durante le fasi che costituiscono il ciclo di getto (per es. scarico dallโautobetoniera, movimentazione attraverso gru e/o pompa, nastri, ecc., riempimento della cassaforma);
- mantenere la temperatura del calcestruzzo dopo il getto a 10ยฐ C riducendo al minimo la dissipazione del calore di idratazione sviluppato
- progettare un sistema di casseri, anche riscaldati, che non permettono la dissipazione del calore verso lโambiente esterno accoppiati con appositi sistemi di maturazione
Il calcestruzzo deve essere quindi protetto dagli effetti del clima freddo durante tutte le fasi di preparazione, trasporto, movimentazione, messa in opera, maturazione."
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