Armaproof Membrane è un’innovativa membrana impermeabile formata dall’unione di due differenti tessuti non tessuti, accoppiati ad una membrana polietilenica. La deformabilità sotto sforzo della membrana (crack-bridging) consente la compensazione delle potenziali tensioni da ritiro igrometrico e da deformazione termica del supporto, facilitando in tal modo la gestione dei giunti di contrazione presenti nel sottofondo. Il tessuto non tessuto della superficie superiore (colore chiaro), in polipropilene, e quello della superficie inferiore (colore scuro), in polipropilene/poliestere, consentono un aggrappo ottimale del nostro adesivo cementizio Osmokoll Mono (collante certificato C2TES1), consigliato sia per l’incollaggio della membrana al supporto sia per l’incollaggio delle piastrelle al di sopra della membrana. La speciale configurazione, insieme alla sua conformazione materica, favoriscono un’adesione chimica e meccanica estremamente resistente e durabile della nostra colla Osmokoll Mono, fra l’altro con consumi di collante ridotti del 30-40 % rispetto ad altri sistemi in commercio. Viene facilitata anche la gestione del vapore potenzialmente presente nel supporto, che trova sfogo attraverso le fibre del tessuto non tessuto e la porosità del collante. La speciale conformazione della membrana si evidenzia anche nello spessore estremamente contenuto, di soli 1,8 mm, che la rendono estremamente maneggevole facilitandone la posa. Le sue caratteristiche di fonoassorbenza completano le caratteristiche della membrana Armaproof Membrane, rendendola unica nel suo settore .
Il sistema d’impermeabilizzazione si completa con la bandella elastica Elastotex 120 Cloth, che si utilizza a cavallo della zona di accostamento di due membrane e nelle parti perimetrali fra parete e pavimento, al contatto con colonne, pilastri, elementi architettonici sporgenti dal piano di posa, scarichi ecc eseguendo l’incollaggio utilizzando Osmokoll Mono.
Impermeabilizza qualsiasi superficie, sia vecchie che nuove, anche se fessurate o soggette a movimenti dimensionali provocati da ritiro igrometrico o da deformazioni termiche. Impermeabilizzazioni di superfici interne ed esterne con compensazione delle tensioni di vapore prima della posa di rivestimenti in piastrelle ceramiche, pietre naturali e parquet per destinazioni commerciali/industriali (magazzini, centri commerciali, industrie alimentari, mense) e per destinazioni civili (balconi, terrazzi, lastrici solari). Superfici estese come tetti piani o solai di copertura.
• Controllare l’adeguatezza delle prestazioni meccaniche e la consistenza superficiale del fondo di posa.
• Controllare l’ancoraggio e la pulizia delle vecchie pavimentazioni eliminando tutte le sostanze potenzialmente distaccanti, imbrattamenti, patine superficiali.
• Controllare che i movimenti dei giunti di contrazione e delle lesioni del sottofondo siano ≤ 1,5 mm.
• Rispettare i giunti strutturali di movimento (la membrana è in grado di compensare i movimenti causati dal ritiro igrometrico dei massetti, fino ad un massimo di 1,5 mm, ma non è idonea a sopportare i movimenti previsti nei giunti strutturali). In questi casi interrompere la membrana e raccordarne i bordi al giunto strutturale.
• Verificare con igrometro a carburo che l’umidità residua del massetto sia inferiore all’ 8%. Nelle applicazioni all’esterno, nel caso di pioggia nei giorni precedenti la posa della membrana, verificare con igrometro a carburo che almeno i primi 2 cm superiori del massetto siano con umidità < 4 %. Non applicare in presenza di pozze d’acqua di ristagno.
• Pulire accuratamente il sottofondo di posa da polvere, olii, grassi, parti friabili o debolmente ancorate, residui di cemento, calce, intonaco, pitture;
• Non applicare su sottofondi a temperatura > +35 c° (temperatura del fondo); in caso di forte irraggiamento di sottofondi assorbenti (massetti, calcestruzzi, ecc.) Inumidire la superficie con resina in emulsione acquosa Bond Plus, diluita in acqua 1:1 immediatamente prima della posa del collante Osmokoll Mono;
• Srotolare i teli sul sottofondo di posa, ponendo la parte chiara del telo verso l'alto e la parte scura verso il supporto, tagliandoli a misura con un taglierino o con una forbice da cantiere, lasciando uno spazio di circa 5 mm tra la membrana e i muri perimetrali, colonne, pilastri, elementi architettonici sporgenti dal piano di posa, scarichi, ecc.. Accostare fra di loro le membrane senza alcuna sovrapposizione. Nell’accostamento è consentito lasciare uno spazio di pochi millimetri fra membrana e membrana;
Riduzione del rumore da calpestio su pavimento con piastrelle
EN 10140-3
Spessore
Adesione a trazione iniziale
EN 1348
Temperatura di esercizio
Crack bridging statico
Resistenza al taglio
ANSI A118.12
Utilizzare 1 m² di Armaproof Membrane per ogni m² di superficie da rivestire.
Impermeabilizzazione con membrana desolidarizzante, antifessurativa, disaccoppiante, insonorizzante, tipo ARMAPROOF MEMBRANE di Azichem srl. La membrana deve avere capacità di crack-bridging per assorbire movimenti paralleli al piano di posa (tensioni di taglio) e fessurazioni del supporto fino ad ampiezze di 2,5 mm. Lo spessore della membrana deve essere = 1,8 mm con una capacità di crack bridging statico ≥ 2.5 mm, riduzione del rumore da calpestio su pavimento con piastrelle 6 dB (EN 10140-3).
La membrana desolidarizzante consente di non far coincidere i giunti di frazionamento del supporto con i giunti di dilatazione da realizzare sulla nuova piastrellatura. La membrana verrà incollata al supporto, adeguatamente preparato, mediante l’impiago di adesivi migliorati tipo OSMOKOLL MONO di Azichem srl. Incollare sempre con l'adesivo OSMOKOLL MONO la bandella elastomerica, di ampiezza 12 cm, rivestita di tessuto non tessuto tipo ELASTOTEX 120 CLOTH, a cavallo di tutte le linee di contatto fra due diverse membrane e perimetralmente nello spigolo fra pavimento e parete.