Riparazione e rivestimento di pavimentazioni industriali in calcestruzzo, reintegri strutturali, adeguamenti dimensionali, incrementi di sezione resistente, ricostruzione dello spessore di calcestruzzo asportato mediante fresatura, ecc..
Le superfici di applicazione dovranno risultare pulite, prive di imbrattamenti, parti friabili ed incoerenti, polvere ecc., saturate con acqua. Nel caso di superfici da ricostruire dopo fresatura, le aree di ricostruzione dovranno essere di forma il più possibile regolare (il più simili possibili ad un quadrato); lo spessore dovrà essere il più omogeneo possibile; infine la sezione da colmare della preesistente pavimentazione dovrà ricordare la forma di un trapezio che si allarga verso il basso (questo per ancorare perfettamente il "rappezzo" nella sede di ricostruzione ed evitarne il distacco, viste le proprietà leggermente espansive del prodotto).
E' necessario predisporre un adeguato ponte di aderenza tra la parte da ricostruire ed il materiale da ricostruzione. Per fare ciò, è possibile procedere in 2 modi alternativi tra loro: - Stendere sulla superficie preparata, con rullo o pennello, lo specifico primer epossidico per ripresa di getto strutturale Syntech RGS. - Preparare un’adeguata armatura addizionale, parallela al fondo della ricostruzione, costituita da rete elettrosaldata (filo 2 mm, maglia 5x5 cm) distante dal fondo per la metà dello spessore, fissata al fondo stesso mediante barrotti in acciaio ad "L", ad aderenza migliorata e diametro 8 mm, inseriti in appositi fori e fissati mediante micromalta cementizia espansiva Grout Micro-J o resina poliestere in cartuccia bicompartimentale estrudibile PROFIX. Per la preparazione della malta immettere nella betoniera i 2/3 dell'acqua totale d'impasto, aggiungere gradualmente il prodotto e l'acqua restante, sino ad ottenere un impasto omogeneo della consistenza desiderata. Sistemare il composto così preparato nella sede di ricostruzione, staggiarlo e frattazzarlo fino alla sua completa lisciatura.
Resistenza a compressione dopo 1 giorno
UNI EN 1015-11
Resistenza a compressione dopo 7 giorni
UNI EN 1015-11
Resistenza a compressione dopo 28 giorni
UNI EN 1015-11
Resistenza a flessione a 1 giorno
UNI EN 1015-11
Resistenza a flessione dopo 7 giorni
UNI EN 1015-11
Resistenza a flessione dopo 28 giorni
UNI EN 1015-11
Modulo elastico
EN 13412
Contenuto di materiale riciclato sottoprodotto
UNI PdR 88:2020
Massa volumica
UNI EN 1015-6
Assorbimento capillare
UNI EN 13057
Penetrazione dโacqua sotto pressione (5 bar per 72 ore)
UNI EN 12390-8
Legame di aderenza
UNI EN 1015-12
Resistenza all'usura
UNI EN 13892-3
Circa 21 kg/m² di Floor Q per ogni centimetro di spessore da realizzare (circa 2100 kg per ogni metro cubo).
Ripristino a basso spessore, compreso fra 25 e 50 mm, di pavimentazioni industriali in calcestruzzo, mediante applicazione di betoncino a consistenza fluida, tipo Floor Q di Azichem Srl, a base di cementi ad elevata resistenza, fibre in vetro, fibre polipropileniche, agenti antiritiro ed aggregati silicei selezionati. Il supporto, prima dell’applicazione del prodotto, dovrà essere opportunamente preparato al fine di risultare: ruvido (rugosità > 4 mm), pulito, saturo d’acqua a superficie asciutta, privo di imbrattamenti e patine potenzialmente distaccanti, esente da polvere, etc. Per spessori superiori a 30 mm predisporre un adeguato ponte di aderenza sul supporto in calcestruzzo utilizzando uno dei due seguenti metodi:
Colare il betoncino nella sede di ricostruzione, staggiarlo e frattazzarlo fino alla sua completa lisciatura. Consumo: 19 kg/m2/ cm
Caratteristiche tecniche di Floor Q di Azichem Srl: