Straordinariamente efficace nel rinforzo di elementi strutturali in calcestruzzo armato e in muratura. Colato all'interno di casseri, confinato in cavità o steso all'estradosso di solette e solai, GROUT 2 SFR consente rinforzi strutturali a basso spessore riducendo o, in alcuni casi, eliminando le armature metalliche aggiuntive. GROUT 2 SFR appartiene alla famiglia degli HPFRC (High Performance Fiber Reinforced Concrete), consentendo al progettista strutturista di avvalersi delle seguenti caratteristiche:
Dal punto vista ambientale ed ecologico il prodotto si caratterizza per i seguenti vantaggi:
l supporto deve essere sano, pulito, sufficientemente scabro, senza parti friabili ne polvere, lavato con acqua in pressione e saturato con acqua prima dell’applicazione. Nei calcestruzzi la ruvidità del supporto deve essere > 4 mm; per ottenere questo livello di asperità possono essere prese in considerazione le tecniche di: idroscarifica, bocciardatura, scalpellatura meccanica, sabbiatura a grana grossa. Nel caso di superfici in laterizio fortemente assorbenti (solai in latero cemento con affioramento di parti in laterizio) oppure nel caso in cui sia impossibile saturare il supporto con acqua, contattare il nostro servizio tecnico per valutare opportuni primer di adesione come Syntech Pavisheer oppure Syntech RGS. Soprattutto quando utilizzato come cappa estradossale nei solai in calcestruzzo o come riparazione di pavimentazioni industriali, risulta particolarmente utile incrementare la resistenza al taglio e l’adesione al supporto eseguendo delle radici di ancoraggio con fori sul supporto (diametro 18-20 mm, profondità 20 mm) e pulendo accuratamente le superfici del foro prima della stesura di GROUT 2 SFR.
Mettere a nudo i ferri in fase di ossidazione dirompente o profondamente ossidati, Rimuovendo la ruggine dei ferri esposti (tramite sabbiatura o spazzole abrasive).
Immettere nella betoniera circa 2.5 litri di acqua quindi aggiungere gradualmente il contenuto del sacco tenendo in costante miscelazione. Miscelare per almeno tre minuti prima di valutare la lavorabilità (consistenza) della malta. I primi tre-cinque minuti di miscelazione sono assolutamente necessari per far entrare in azione le additivazioni reologiche supefluidificanti. Dopo questo tempo inziale di miscelzione valutare la consistenza e aggiungere gradualmente piccole dosi di acqua fino ad arrivare alla consistenza desiderata (da plastico-fluida a utocompattante). Consistenze autocompattanti si ottengono con aggiunte di acqua attorno al 12-12,5%. Mescolare sempre per non meno di 5 minuti, sino ad ottenere un impasto omogeneo, privo di grumi e con le fibre ben disperse nella massa dell'impasto.
METODI DI APPLICAZIONE
Per quanto concerne i getti in clima estivo (caldo, arido, ventoso) o in clima invernale (freddo, ventoso, possibilità di temperature rigide prossime allo 0) valgono tutte le prescrizioni e le raccomandazioni segnalate sulle LINEE GUIDA DEL CALCESTRUZZO STRUTTURALE (Ministero dei Lavori Pubblici). Nelle incamiciature per rinforzi strutturali su travi, pilastri, nodi ecc. utilizzare casseri rinforzati data la forte spinta esercitata dal prodotto. Utilizzare efficiente miscelatore ad asse verticale (od efficiente trapano con frusta per miscelazione di una sola confezione in secchia). Miscelare con efficaci miscelatori ad asse verticale per non meno di 8-9 minuti. Per getti casserati aiutare il riempimento dei volumi di getto con leggere battiture con martello di gomma sui casseri. Per getti su solaio aiutare la stesura ed il livellamento con stagge e coprire i getti prima possibile con teli impermeabili o con stesure antievaporanti e resilienti tipo Curing Aid.
Resistenza a compressione a 2 gg
UNI EN 12190
Resistenza a compressione dopo 28 giorni
UNI EN 12190
Resistenza a flessione dopo 28 giorni
UNI EN 196/1
Resistenza a trazione
Pedonabilitร
a 20ยฐC
Agibilitร al traffico leggero
a 20ยฐ C
Agibilitร con massime sollecitazioni
Legame di aderenza
UNI EN 1542
Modulo elastico
EN 13412
Penetrazione dโacqua sotto pressione (5 bar per 72 ore)
UNI EN 12390-8
Resistenza a trazione per flessione (resistenza residua fr1k apertura fessura 0,5 mm)
Resistenza a trazione per flessione (resistenza residua fr3k apertura fessura 2,5 mm)
Rapporto fr3k / fr1k
Rimozione dei casseri
Ritiro endogeno
T 20 ยฐC e U.R. 50%
Ritiro/espansione in fase libera
Tenacitร EN 14651 classe
Conducibilitร termica
UNI EN 12664
Utilizzare circa 2200 kg di Grout 2 SFR per ogni metro cubo di impasto da realizzare.
Date le proprietà autolivellanti del prodotto e la sua capacità autocompattante, si consiglia di prestare la dovuta attenzione alla fase di vibrazione, che non deve essere mai più lunga di pochi secondi . Non utilizzare in assenza di adeguati confinamenti laterali. Curare la protezione e la stagionatura umida delle superfici esposte. Adottare procedure di getto in grado di assicurare l'assenza di vuoti e discontinuitaฬ; colare la malta da una sola parte del perimetro di getto per evitare sacche d'aria.
Le informazioni generali, cosรฌ come le indicazioni ed i suggerimenti di impiego di questo prodotto, riportati nella presente scheda tecnica ed eventualmente forniti anche verbalmente o per iscritto, corrispondono allo stato attuale delle nostre conoscenze scientifiche e pratiche.Reintegri strutturali e aumenti di sezione, per spessori compresi fra 2 e 10 cm, di elementi in calcestruzzo armato, da effettuarsi mediante colaggio manuale o con l’ausilio di idonea pompa, di betoncino cementizio, reoplastico, fibrorinforzato, a presa normale, ad elevatissime prestazioni anche a brevi stagionature, tipo Grout 2 SFR di Azichem Srl, a base di cementi ad elevata resistenza, agenti antiritiro, filler superpozzolanici, aggregati selezionati ed un mix di fibre d’acciaio e polipropileniche, certificato CE secondo EN 1504/3 ed EN 1504/6, leggermente espansivo in fase plastica e nelle prime 48 ore di maturazione. Per elevate sezioni di getto (> 10 cm) è opportuno addizionare il prodotto con Ghiaietto 6.10 secondo le proporzioni riportate in scheda tecnica. Irruvidire opportunamente il supporto e impregnarlo con acqua per almeno 8 ore prima del getto della malta. Trattare i casseri con adeguati oli disarmanti.
Caratteristiche tecniche di Grout 2 SFR di Azichem Srl: