Blocco infiltrazioni antica fognatura (Catania)
Catania รจ la piรน popolosa cittร siciliana, con piรน di 300.000 abitanti ed รจ centro della principale conurbazione dell'isola. La cittร etnea รจ inoltre il decimo comune italiano per popolazione.
Lโestensione della rete fognaria cittadina si sviluppa con circa 500 km di condotte e collettori principali, realizzati in diverse epoche storiche, con trentadue stazioni di sollevamento e diciannove scaricatori di piena. Diversi lavori di ammodernamento e ripristino di questa infrastruttura idrica si sono succeduti nel tempo, con lโobiettivo di generare una potenzialitร della rete di 560.000 abitanti equivalenti. Ciรฒ ha comportato opere di ammodernamento della linea industriale, di efficientamento energetico dellโimpianto di depurazione, ma anche di risanamento e impermeabilizzazione dei collettori esistenti. Il risanamento รจ stato preceduto da un monitoraggio della rete esistente, compiuto con indagini visive ma anche con indagini geognostiche (analisi del suolo in profonditร ), sismiche, geofisiche e archeologiche (in funzione delle possibili testimonianze storiche presenti nel sottosuolo della cittร etnea).
Il ripristino e lโimpermeabilizzazione di alcuni collettori fognari ha previsto lโallaccio a sistemi di pompaggio e anche la predisposizione di sistemi di filtraggio della sabbia lavica, avendo avuto conferma di come, nellโanno 2001, quando venne dichiarato lo stato di emergenza nazionale per la caduta di cenere lavica sulla cittร e sullโaeroporto di Catania, la stessa cenere non venne portata tutta in discarica, ma spesso venne scaricata nei tombini della fognatura. Il risultato fu che, con i saponi contenuti nelle acque nere, la cenere subรฌ una processo di agglomerazione e cementificazione creando ostacoli lungo il percorso, molto difficili da rimuovere.
Durante importanti e complessi lavori di arresto di copiose infiltrazioni dโacqua in lunghi tratti della vecchia fognatura della cittร , sotto lโattenta direzione del nostro responsabile tecnico-commerciale, sig. Paolo Brignone, sono state utilizzate nostre malte da ripristino solfato resistenti e nostre resine poliuretaniche idroespansive.