Calcestruzzo
Prima della posa dei sistemi e rivestimenti resinosi, verificare sempre il contenuto di umidità residua.
Verificare la presenza di umidità residua mediante il metodo del foglio di plastica secondo la norma ASTM D 4263: fissare con un nastro adesivo al supporto un foglio di polietilene pesante avente dimensione almeno di 45x45 cm. A distanza di 24 ore dalla sua posa, sollevare il foglio e verificare la presenza di segni di umidità.
Se si esegue il test con igrometro a carburo, il contenuto di umidità del supporto deve essere < 4% in peso.
Crepe e fessurazioni
In caso di fessure statiche, per la sigillatura utilizzare la boiacca strutturale GROUT CABLE oppure malte della linea FLOOR, oppure prodotti epossidici tipo SYNTECH PRIMER EP-W o SYNTECH AS 21. La sigillatura di fessure dinamiche o maggiori di > 4-5 mm deve essere valutata in cantiere. Generalmente possono essere stuccate utilizzando materiali elastomerici o lavorate come giunti di movimento.
Stuccature e ripristini localizzati
Eventuali buchi, mancanze, riparazioni di porzioni di calcestruzzo possono essere effettuate mediante applicazione di nostre malte della linea FLOOR o della linea REPAR. Eventuali piccole stuccature di buchi e mancanze possono essere eseguite mediante applicazione di malta epossidica SYNTECH AS 21.
Superfici in ceramica, mosaico vetroso, gres porcellanato, klinker
I pavimenti in ceramica, piastrelle, gres porcellanato, klinker, marmo devono avere una umidità residua massima del 2%. Verificare il grado di umidità attraverso le fughe o, nel caso, rimuovendo una piastrella.
Verificare in modo accurato l’adesione delle piastrelle al supporto sottostante. Rimuovere o sostituire tutte le parti non aderenti e colmare eventuali vuoti con prodotti compatibili con lo strato di posa esistente e con il trattamento decorativo multistrato.
Procedere a levigatura con mole diamantate o pallinatura superficiale. Su aree estremamente dure, come il gres e il klinker, è possibile intervenire con entrambe le tecnologie in abbinamento ottenendo così una buona preparazione del supporto e un buon irruvidimento superficiale, con profonda pulizia delle fughe tra le piastrelle. Dopo la levigatura rimuovere le parti deboli, friabili e poco coese, aspirare tutte le polveri e pulire il supporto.
Miscelazione del prodotto
Impastare i due componenti di RASOTILE con trapano elettrico a basso numero di giri fino ad ottenere un impasto omogeneo e privo di grumi. In funzione del grado di fluidità della malta che si vuole ottenere, aggiungere dell’acqua pulita all’impasto fino a un massimo di 1 litro per confezione. Continuare a miscelare fino a completa omogeneizzazione del prodotto. Lasciare riposare l’impasto ottenuto per 2-3 minuti e rimestarlo brevemente prima della sua applicazione.
Applicare la malta rasante RASOTILE con spatola inox in una o più mani in funzione dello spessore da livellare, con un massimo di 3 mm di spessore per strato.
Attendere 6-8 ore, quindi carteggiare leggermente la superficie e aspirare le polveri prima di procedere con l’applicazione della seconda mano di rasatura di livellamento.
Attendere 6-8 ore, carteggiare eliminare eventuali sbavature e imperfezioni, uniformare la superficie e prepararla a ricevere il rivestimento decorativo successivo.
Applicazione a parete
L’applicazione di RASOTILE su supporti in ceramica, mosaico vetroso, gres porcellanato e klinker a parete, può vantaggiosamente essere preceduta dalla posa di una mano di primer BOND TILE PRIMER che ne facilita sia l’adesione e che l’applicazione. Attendere almeno 2 ore prima dell’applicazione della rasatura polimerica.
Intervallo di sovrapplicazione a 20°C
Adesione al supporto
EN 1015-12
Residuo secco
Assorbimento capillare
EN 1015-18
Temperatura di esercizio
Conducibilità termica
EN 1745
Resistenza a compressione
EN 1015-11
Reazione al fuoco
EN 13501-1
Indurimento completo a 20°C
Resistenza a flessione
EN 1015-11
Permeabilità al vapore acqueo
EN 1015-19
Indurimento al tatto a 20°C
Circa 1,6 kg/m² di Rasotile per ogni millimetro di spessore da realizzare.