Acciaio e Ghisa
Eventuali residui di saldatura devono essere rimossi ed i giunti smerigliati. Le superfici da rivestire devono essere esenti da sporco, oli, grassi ed impurità; sali ed altri contaminanti possono essere rimossi efficacemente mediante lavaggio ad alta pressione con acqua dolce prima della sabbiatura.
Sabbiare al grado di pulizia Sa 2½ secondo la norma ISO 8501-1.
Grado di rugosità superficiale media RZ ≥ 50 μm.
Dopo la sabbiatura, pulire accuratamente la superficie rimuovendo la polvere e i residui di abrasione.
Vernici preesistenti
Preparazione manuale o meccanica (St2 o St3 secondo norma ISO 8501-1) oppure sabbiatura fino a completa eliminazione di vecchie pitture ed ossidi non perfettamente ancorati al supporto. Pulire accuratamente la superficie rimuovendo la polvere e i residui di abrasione.
Acciaio Galvanizzato
Lavaggio con detergenti biodegradabili in accordo SSPC-SP1 per eliminare sporco, olio e grasso. Sabbiatura di irruvidimento con abrasivo non ferroso rugosità superficiale media RZ ≥ 10 μm.
Lamiera zincata
Sabbiatura con abrasivi non metallici fino al grado Sa2 in accordo alla norma ISO 8501-1, sabbiatura commerciale SSPC-SP6 per rimuovere tutte le incrostazioni, ruggine e corpi estranei. La superficie non ha come requisito fondamentale l’uniformità sia per quanto riguarda il grado di pulizia sia per quanto riguarda l’aspetto. Al termine di questa lavorazione la superficie presenta un colore prevalentemente grigio ed una rugosità adatta a conferire una salda adesione degli strati di vernice verranno applicati.
Dove non è possibile realizzare la preparazione mediante sabbiatura, provvedere ad irruvidire la superficie del supporto meccanicamente o manualmente, quindi pulire accuratamente. In questo caso l’adesione del prodotto deve essere confermata.
Alluminio
Sabbiatura con abrasivi non metallici fino al grado Sa2 in accordo alla norma ISO 8501-1, sabbiatura commerciale SSPC-SP6 per rimuovere tutte le incrostazioni, ruggine e corpi estranei. La superficie non ha come requisito fondamentale l’uniformità sia per quanto riguarda il grado di pulizia sia per quanto riguarda l’aspetto. Al termine di questa lavorazione la superficie presenta un colore prevalentemente grigio ed una rugosità adatta a conferire una salda adesione degli strati di vernice verranno applicati.
Dove non è possibile realizzare la preparazione mediante sabbiatura, provvedere ad irruvidire la superficie del supporto meccanicamente o manualmente, quindi pulire accuratamente. In questo caso l’adesione del prodotto deve essere confermata.
Il supporto deve avere una temperatura superiore di almeno +3°C rispetto al punto di rugiada per ridurre il rischio di condensazione o di sbiancamento della finitura.
Unire i due componenti nel rapporto di miscelazione indicato. Aggiungere il componente B (indurente) nel componente A (base) e miscelare accuratamente fino a completa omogeneizzazione del prodotto. E' possibile diluire il Syntech Primer Metal con il 5-10 % di Syntech Diluente Epoxy per applicazioni con aerografo a tazza, airless, airmix.
Aderenza all'acciaio
Brillantezza
EN ISO 2813
Indurimento al tatto a 20°C
Indurimento completo a 20°C
Intervallo di sovrapplicazione a 20°C
Nebbia salina
EN ISO 9227
Viscosità
Residuo secco
in peso
Temperatura di esercizio
Determinazione delle materie volatili (VOC)
Indicativamente 0,18 kg/m2 di Syntech Primer Metal per spessore secco di 80 μm.